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Recovery Mode: Cos’è, a Cosa Serve e Come si Entra su Android

    Molto probabilmente non tutti sono a conoscenza del fatto che quando si accende il proprio Smartphone al posto di utilizzare la modalità classica, quella dove prima si visualizza il Logo e dopo si accede alla Home, si può utilizzare la Recovery Mode. Ma che cos’è? E a cosa serve? Scopriamolo insieme in questo articolo.

     

    Cos’è

    Quando parliamo di Recovery Mode intendiamo una particolare modalità di accensione che, al posto di farci entrare direttamente nella classica Home screen, ci permette di accedere a una schermata attraverso cui è possibile effettuare alcune funzioni che generalmente, ovvero tramite l’avvio manuale, non sono consentite all’utente.

    Sostanzialmente si tratta di una sezione a parte del Sistema Operativo (iOS oppure Android), ovvero per essere più specifici nel caso si verificassero dei problemi tecnici all’interno del sistema, l’utente, avviando la Recovery Mode può cercare di ripristinare il danno.

     

    A Cosa Serve

    Come abbiamo visto la Recovery Mode può diventare una preziosa alleata nel caso in cui sorgessero dei problemi di varia natura all’interno del sistema, in quanto eseguendo delle determinate sequenze da digitare sulla tastiera del proprio telefono, utilizzando la cosiddetta versione base, sarà possibile:

     

    Ripristinare il Device

    Generalmente questa è un’operazione che si può tranquillamente effettuare anche quando il nostro Smartphone è acceso, perché questa opzione è disponibile proprio all’interno delle impostazioni del telefono sotto la relativa dicitura denominata proprio Ripristino.

    Quindi la possibilità di poter effettuare il ripristino del Device con la Recovery Mode si rivela estremamente utile quando, purtroppo, il nostro telefonino non si accende più e non da nessun segno di vita.

     

    Fare un Wipe Cache Partition

    Semplicemente, si tratta di cancellare tutti quei file che rimangono salvati all’intero delle Cache effettuando un Wipe e, in modo si riesce sia ad ottimizzare sia a rendere più veloce il proprio Smartphone.

    Per chi non lo sapesse, le cache sono una memoria che, il dispositivo, utilizza per raccogliere e memorizzate tutte le informazioni che vengono raccolte attraverso i file e le informazioni usate più frequentemente.

     

    Come si Entra in Recovery Mode?

    Per entrare nella Recovery Mode c’è una determinata sequenza di tasti da premere. Questa sequenza, che in gergo si chiama hardware keys, varia a seconda del telefono che stiamo utilizzando. Vediamo quindi quali sono i tasti da premere per entrare in Recovery Mode per i principali modelli di smartphone Android.

    Se non funziona la prima opzione, prova con la seconda e nel caso con la terza. Ricorda che queste operazioni vanno eseguite dopo aver spento il telefono.

    1. Tieni premuto il Tasto di Accensione ed il tasto Volume Giù contemporaneamente. Rilascia solo quando il telefono si accende.
    2. Tieni premuto il Tasto di Accensione ed il Volume Su. Rilascia solo quando il telefono si accende.
    3. Tieni premuto il Tasto di Accensione, il Volume Su ed il tasto Home. Rilascia solo quando il telefono si accende.

     

    Custom Mode

    Invece, quando si utilizza la versione Custom (quindi quella più avanzata che permette di modificare) l’utente potrà effettuare molte più operazioni, le quali sono così avanzate che permettono di:

    • Effettuare l’installazione dei file zip direttamente all’interno della memory card e di poterlo fare manualmente
    • Ottimizzare il funzionamento della memory card eseguendo il processo di ripartizione della stessa
    • Fare quello che in gergo viene chiamato con il nome di NANDroid, ovvero il backup completo di tutti i file salvati sul dispositivo

    Ovviamente di Custom Mode ne esistono parecchie versioni le quali, grazie al fatto che permettono di utilizzare molte più opzioni rispetto alla Recovery versione base, che oltre il ripristino e la pulizia della cache non permette molto altro, vengono costantemente aggiornate con molteplici funzionalità (se non proprio create dal nuovo) dagli utenti stessi, oppure da delle comunità che si occupano appunto del loro sviluppo.

    E, non si può assolutamente negare che la Recovery Mode si può rivelare davvero molto utile soprattutto nel caso in cui il nostro Smartphone decidesse di fare i capricci (magari proprio quando è spento), perché questa modalità ci consente di poter intervenire efficacemente e porre rimedio al danno che è stato causato all’interno del sistema.