Nell’universo dei fumetti di casa Marvel Spiderman, conosciuto semplicemente anche con il nome di Uomo Ragno, è l’equivalente di Batman per DC Comics. Ovvero, per essere più precisi è un’icona che ha avuto il potere di imporsi all’interno della cultura popolare.
Ma qual è la storia di questo personaggio creato dal genio indiscusso Stan Lee? E qual è la particolarità che lo caratterizza? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Storia di Spiderman – Uomo Ragno
Spiderman altro non è che l’alter ego di Peter Parker, un ragazzo orfano in quanto entrambi i genitori (due agenti appartenenti allo S.H.I.E.L.D.), quando lui era ancora un bambino, sono stati uccisi da un criminale noto con il nome di Teschio Rosso e, di conseguenza è stato cresciuto dagli zii paterni, Ben e Mary.
Negli anni della scuola, a causa della sua spiccata intelligenza e dell’aria un po’ troppo da secchione, Peter Parker è stato quasi sempre preso di mira da molti sui compagni compreso Flash Thompson, il quale benché non abbia mai sopportato troppo Parker in seguito diventerà il fan numero uno di Spiderman.
E la nascita di questo supereroe avviene quando il giovane Peter, mentre assiste a un esperimento in laboratorio, viene accidentalmente morso da un ragno radioattivo che gli conferirà dei superpoteri come:
- Velocità e forza diametralmente proporzionali a quella del ragno
- Facilità a scalare e aderire alle superfici
- Il Senso di Ragno, ovvero un allarme interno che lo avverte in anticipo qualora si manifestasse un potenziale pericolo
Inizialmente, una volta scoperti i suoi nuovi poteri Peter Parker decide di utilizzarli per cercare di diventare famoso e arricchirsi. Il cambiamento radicale avviene nel momento in cui un ladro, che aveva precedentemente lasciato scappare, uccide suo zio Ben e in quel frangente, il giovane, capisce a fondo il significato della celebre frase detta proprio dallo zio, ovvero: “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità“. E questo monito accompagnerà il protagonista per sempre, soprattutto nei momenti in cui inevitabilmente si sentirà impotente per la morte di qualcuno a lui caro.
Quindi, sostanzialmente, la nascita vera e propria di Spiderman avviene esattamente in questo momento dato che Peter Parker, profondamente segnato dalla morte dello zio, mette i suoi nuovi straordinari poteri al servizio della società e inizia a combattere il crimine.
Tra l’altro, con nel corso nella storia, lo stesso Peter Parker creerà degli innovati dispositivi che gli consentiranno di ampliare le sue caratteristiche, ovvero realizzerà dei congegni che sparano delle vere e proprie ragnatele utili a immobilizzare un nemico che scappa.
Negli ultimi film della Marvel l’abbiamo visto anche tra gli Avengers dove viene preso sotto la protezione di Iron Man, ma non bisogna dimenticare che nei tanto amati fumetti si scontra molto spesso con Venom.
Caratteristiche di Spiderman
Il personaggio di Spiderman presenta una particolarità che non appartiene nessun altro Supereroe dell’universo Marvel o DC Comics, in quanto è un adolescente che di conseguenza non può avere né una personalità ben definita, né tanto meno possedere il senso di giustizia che caratterizza gli altri eroi dei fumetti.
Sostanzialmente Peter Parker è un teenager che non si discosta troppo da mille altri adolescenti del mondo, in quanto anche lui deve fare i conti con i problemi che caratterizzano quella fase della crescita come:
- L’insicurezza personale
- Difficoltà nei rapporti sociali
- Il non riuscire a vedersi attribuire i suoi meriti, sia come Peter Parker sia come Spiderman
- L’amore non corrisposto
Potremmo dire che l’Uomo Ragno è un Supereroe sfigato, ovvero colui che si, riesce sempre a battere il cattivo di turno e salvare gli innocenti (magari qualche volta non proprio come vorrebbe), però di contro gli capita fin troppo spesso di incappare in qualche episodio che gli avvelena ancora di più la vita.