Nel mondo degli anime (per chi non lo so sapesse sono i Cartoni Animati Giapponese), uno in particolare ancora oggi viene considerato come vero e proprio cult, ovviamente stiamo parlando dell’intramontabile Uomo Tigre, in inglese Tiger Mask. Ma qual è la sua storia? E com’è sviluppata la trama?
Storia
Molto probabilmente non tutti sapranno che l’Uomo Tigre, conosciuto anche con il nome Tiger Mask, è un adattamento animato del manga (Fumetto Giapponese) intitolato Taiga Masuku realizzato dallo sceneggiatore Ikki Kajiwara e dal Character Designer Naoki Tsuji.
La prima puntata (in totale sono 105) che il Cartone Animato, prodotto dalla Toe Animation, è andato in onda in Giappone era addirittura il 1969 mentre, purtroppo, nel nostro Paese è arrivato solo intorno al 1982 e a trasmetterlo erano le emittenti locali Rete4 prima e MTC successivamente.
Fin dal suo esordio questo anime ha ottenuto uno strepitoso successo nel Sol Levante, tanto è vero che molte Federazioni di Wrestling nipponiche (visto la popolarità ottenuta dall’Uomo Tigre) traendo spunto hanno addirittura deciso di realizzare delle Gimmick di Tiger Mask.
Inoltre anche moltissimi lottatori si sono ispirati al personaggio, il più famoso sicuramente è stato Satoru Sayama, che indossando la maschera di tigre è passato alla storia con il nome di Tiger Mask.
Ovviamente anche nel nostro Paese, dove ricordiamo anche che la famosa sigla è cantata dai Cavalieri del Re, l’Uomo Tigre ha ottenuto così tanto successo che non solo, come abbiamo già detto, è un cult ma molto spesso gli episodi vengono ritrasmessi sulle TV satellitari.
L’unico neo di questo bellissimo Catone Animato è rappresentato dal fatto che i suoi contenuti violenti (i quali non riescono a compensare i valori di amicizia, lealtà sportiva, comprensione verso gli emarginati e solidarietà), purtroppo, lo rendono inadatto ai più piccolini.
Trama
Il protagonista dell’anime dell’Uomo Tigre è l’orfano Naoto Date, il quale una volta diventato adulto abbandona l’Istituto Chibikko House con la promessa che sarebbe diventato forte come una tigre, in modo da poter riscattare dai soprusi gli emarginati come lui.
Per questo motivo finisce per essere reclutato dalla misteriosa e malavitosa associazione chiamata La Tana delle Tigri, qui Naoto viene sottoposto a un addestramento di Lotta Libera e Wrestling tanto crudele quanto cinico. In quanto l’obiettivo di Tana delle Tigri è quello di rendere i propri lottatori non solo forti ma soprattutto feroci, così che possano vincere i combattimenti e portare in questo modo denaro consistente nelle tasche dell’organizzazione.
Nel corso degli allenamenti, mano a mano che progredisce passando ai livelli successivi, Naoto diventa il primo lottatore dell’associazione e, per nascondere la sua vera identità, decide di combattere indossando una maschera di tigre diventando così l’Uomo Tigre.
Per la sua ferocissima violenza sul ring, che lo rende parecchio impopolare, inizialmente Naoto viene soprannominato dal pubblico con il nome di Diavolo Giallo ma l’incontro con il piccolo Kenta, un piccolo orfano ospite dell’Istituto Chibikko House, cambia il suo modo di essere.
Infatti a questo punto l’Uomo Tigre mette da parte la sua spietatezza e rinnega La Tana delle Tigri, la quale con l’aiuto di Mister X cerca di vendicarsi mettendo sulla sua strada i propri lottatori, che in ogni incontro hanno come obiettivo nono solo quello di sfidare ma anche di uccidere il traditore.